Mani nei capelli/ Il peggio del calcio fra svarioni, papere e sviste

Osvaldo (Getty Images)

MANI NEI CAPELLI IL PEGGIO DEL CALCIO FRA SVARIONI PAPERE E SVISTE/ Roma – Apertura di oggi dedicata all’ineffabile Osvaldo, che decide bene di rifilare un pugno al povero Lamela accusandolo scarso impegno durante la partita persa contro l’Udinese (invece lui sì che ha fatto faville). Buona idea quella di picchiare un compagno di 19 anni arrivato l’altro ieri che ancora deve capire tutto dell’Italia: favoriamo l’arrivo dei giovani talenti nel campionato italiano! E c’è chi ha detto che “una sana scazzottata a volte fa bene allo spogliatoio” o cose del genere. Delirio puro. Zarate ormai dev’essere in crisi d’identità: relegato sull’esterna da Ranieri, viene dallo stesso puntualmente sostituito al 45′. Possibile sia una clausola del contratto che prevede anche incentivi per gli assist (e non per la rottamazione, putroppo). Infine, una pacca sulla spalla a Luciano del Chievo, autore di una partita fantozziana contro il Milan: su 4 gol dei rossoneri, ha messo la firma in due con una deviazione comica e regalando un bel calcio di rigore (in effetti, i rossoneri facevano fatica a tirare in porta).

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