Fiorentina-Roma / Luis Enrique: “Non è una dittatura”

Luis Enrique (Getty Images)

 

FIORENTINA ROMA LUIS ENRIQUE / ROMA – Nella classica conferenza stampa della vigilia, Luis Enrique affronta i temi caldi della gara contro la Fiorentina, su tutti il capitolo Osvaldo: “Osvaldo ha sbagliato, ma multare il giocatore sarebbe stato troppo facile; se si decide di essere un gruppo, bisogna avere rispetto per i compagni. Questo episodio spero sia l’ultimo. Questa è una decisione mia anche se penalizza la squadra, ma non è una dittatura. – le sue parole riprese da Romanews.eu – Come farsi rispettare senza regole? Barusso si e gli altri no? Se lo fa Totti gli stendiamo un tappeto rosso? Le regole valgono per tutti”. Poi su Totti: “Sappiamo tutti quanto sia importante Francesco ma vogliamo fare una squadra a prescindere dai giocatori. Si gioca in undici, io mando in campo la formazione migliore ogni domenica. Io antipatico? Ancora non sono stato insultato quando vado per strada ma il contrario. Voglio essere me stesso e fare il mio lavoro”.

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