Napoli-Roma/ Luis Enrique: “Partita matta, c’è ancora da lavorare”

NAPOLI ROMA LUIS ENRIQUE/ NAPOLI – La Roma di Luis Enrique ha centrato a Napoli la sua prima impresa stagionale contro una big. Ai mcirofoni di Sky Sport, l’allenatore dei giallorossi ha rilasciato queste dichiarazioni a commento del match vinto per 3-1. “Sono felice, è chiaro. Quando vedi che la squadra fa il suo lavoro e che vanno tutti insieme, bisogna solo essere felici. E’ stata una partita matta, abbiamo avuto un po’ di fortuna e il risultato poteva essere anche diverso. Gli attaccanti che difendono? E’ il calcio moderno. Contro queste squadre se non fai fase difensiva e fase offensiva allo stesso livello sei morto. Comunque, dobbiamo continuare a lavorare, c’è tanto da fare. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo. La squadra deve giocare allo stesso modo, qualsiasi sia il risultato. Non deve cambiare il modo di giocare, è una cosa molto importante. Non sempre si può fare”. Sull’italianizzazione dei suoi schemi, lo spagnolo ha detto: “Sono contentissimo qui, mi piace Roma e l’Italia. Sul calcio continuo a pensarla come il primo giorno che sono arrivato. Maggiori verticalizzazioni? Sì, perché tutti sanno che noi giochiamo palla al piede, ma c’è anche la possibilità di giocarla nello spazio per guadagnare profondità e mettere in difficoltà i difensori. Il miglior modo di difendere è avere la palla tra i piedi”.