MERCATO JUVENTUS ROMA MILAN INTER ESCLUSIVO LUCCI SU JUAN CASEMIRO PAULINHO E…/ Roma – Fra una settimana il calciomercato tornerà ad essere aperto. Le squadre italiane, per continuare quanto di buono fatto da settembre ad oggi, o per provare a migliorare il proprio operato, potrebbero continuare a servirsi della più grande fucina di talenti calcistici al mondo: il Brasile. La redazione di Calciomercatoweb.it ha contattato in esclusiva Alessandro Lucci, agente Fifa ed esperto di calcio verdeoro per chiedergli cosa ne pensa dei calciatori brasiliani nel mirino delle italiane:
Juan: “Pur essendo un buon giocatore per me non è un top player. Il campionato italiano se non dovesse essere il più bello è certamente il più difficile e secondo me se fosse acquistato da una squadra di prima fascia (è praticamente un giocatore dell’Inter -ndr) avrei dei punti di domanda sul suo pronto adattamento e sul suo reale spessore come calciatore”.
Casemiro: “Lui è il prototipo del calciatore che può fare bene in Italia. È un centrocampista abile in tutte e due le fasi, pronto tecnicamente e non privo di temperamento. Può andare bene in un progetto di prima fascia, il problema è il prezzo“. Seguito anche dalla Roma, in questi giorni si dice che l’Inter sia vicina ad un suo acquisto per una cifra intorno ai 12 milioni di euro ma non è dello stesso avviso il Signor Lucci: “Non credo che verrebbe immediatamente ceduto per 20 milioni, il Brasile è cambiato, ora sono loro alle volte a comprare dall’Europa. Ribadisco la forza del ragazzo, ma se venisse pagato più di 20 milioni dovrebbe saper fare la differenza già dalle prime apparizioni e su questo ho qualche dubbio a causa della sua giovane età e del livello del nostro campionato”.
Paulinho: Il giocatore del Corinthians piace molto a Inter, Milan e Roma: “Questo è un centrocampista molto interessante. Se fossi una società ci punterei sicuramente, ma tutto potrebbe cambiare anche in questo caso a seconda del prezzo richiesto. Oggi è obbligatorio fare delle ‘equazioni’ prima di acquistare un giovane talento, io punterei sicuramente su Paulinho, è un giovane molto interessante, ma lo lascerei perdere se mi chiedessero 20 milioni”. Per concludere il nostro intervistato è tornato a ribadire quanto il Brasile non sia più una landa di conquista per i ds europei e ci ha suggerito di dare un’occhiata in Uruguay, dove il calcio è molto migliorato ma i prezzi sono ancora accessibili e per dimostrarcelo ci ha parlato di un suo “pupillo”, Matias Vecino: “È un nome che per il discorso qualità/prezzo prenderei subito. È un centrocampista classe ’91 portato per la fase offensiva, che non disdegna però il possesso palla. Può giocare sia come intermedio in un centrocampo a 3 che come vertice alto di un rombo. Forte fisicamente ha un destro terrificante, è un atleta molto serio e può essere preso per una cifra vicina, forse poco inferiore ai 3,5 milioni di euro. Ci sono già delle trattative avviate con squadre italiane e spagnole per lui, fosse stato argentino o brasiliano sarebbe costato almeno 10 milioni in più”.