ROMA ESCLUSIVO FUSCO OSVALDO/ ROMA – In molti, in estate, erano convinti che la Roma avesse preso un abbaglio pagando ben 17,5 milioni di euro per acquistare Pablo Daniel Osvaldo dall’Espanyol. Questo perché, nonostante una stagione e mezza giocata a grandi livelli nella Liga, il passato non entusiasmante avuto nel campionato italiano ha creato un certo scetticismo attorno all’attaccante italo-argentino. Scetticismo che però è stato spazzato via da un ottimo inizio di stagione con la casacca giallorossa. La redazione di ‘Calciomercatoweb.it‘ ha contattato in esclusiva l’avvocato Filippo Fusco, che ha svolto l’importante ruolo di mediatore nella trattativa che ha riportato ‘Simba’ (nomignolo assegnatogli dai tifosi romanisti) in Italia, chiedendogli un parere personale sul centravanti: “Osvaldo per me è un giocatore che non ha ancora espresso pienamente il suo vero potenziale – ha esordito Fusco ai nostri microfoni – E’ normale che cambiare campionato, andare a giocare in una grande squadra, molto ambiziosa, inizialmente può essere difficile e magari non si è in grado di esprimere al massimo le proprie capacità, ma il suo valore non si discute, ha una buona media realizzativa e secondo me può fare meglio di quanto ha fatto finora, perché sa crearsi occasioni da gol, si sacrifica molto per la squadra, e tecnicamente è fortissimo – continua l’avvocato – Sono felice che la Roma e i suoi tifosi ne stiano apprezzando le sue capacità e sono convinto che i giallorossi abbiano fatto un acquisto intelligente e importante, riuscendo a non farsi condizionare dai preconcetti esistenti su di lui all’inizio – poi una battuta sul rapporto tra il giocatore e la città di Firenze, in cui Osvaldo ha giocato dal 2007 al 2009 – A Firenze Daniel ha lasciato un grande ricordo e ogni volta che torna allo stadio viene sempre apprezzato e ben ricordato dai tifosi viola – in conclusione Fusco fa un paragone tra il prezzo con cui la Roma ha pagato Osvaldo e quello con cui Inter e Juve hanno preso Pazzini e Matri – La Roma lo ha pagato 17,5 milioni di euro, che è una cifra importante per un giocatore, ma se vediamo la somma con cui l’Inter ha preso Pazzini o quella con cui la Juve si è assicurata Matri, per esempio, ci accorgiamo che queste sono le cifre del mercato.”