Milan-Inter / Verso il derby: i dubbi dei tecnici

Massimiliano Allegri (Getty Images)

INTER MILAN VERSO IL DERBY I DUBBI DEI TECNICI ALLEGRI RANIERI / MILANO – Ranieri e Allegri preparano la partita di domenica sera nei minimi dettagli poiché rappresenta una tappa fondamentale nella corsa al campionato: se l’Inter vincerà si riproporrà in maniera netta e decisa nella lotta al vertice, mentre i rossoneri riuscirebbero ad ottenere una convinzione altissima nei propri mezzi ed estrometterebbero proprio i cugini. Il pari, invece, rimanderebbe ogni discorso tra qualche mese. Ma come ci arrivano le due squadre all’importante stracittadina?

INTER Ranieri sa quanto conti questa gara e non vuole lasciare nulla al caso. I dubbi sono legati a Sneijder, Maicon e Alvarez: sembra scontato il rientro di Sneijder, anche Maicon è sulla via del recupero totale. La loro situazione verrà monitorata ma sembra inevitabile la staffetta tra il numero 10 e Alvarez. Nonostante il 4-4-2 visto contro il Parma abbia evidenziato una quadratura del cerchio dopo le enormi difficoltà iniziali, la collocazione dell’olandese permetterà, giocoforza, il cambio di modulo e il conseguente rombo, con Thiago Motta, Cambiasso e Zanetti dietro Sneijder stesso, che supporterà in avanti Pazzini e Milito. In difesa, fermo restando il recupero di Maicon, ecco Lucio, Ranocchia (per contrastare la velocità di Robinho o Pato) e Nagatomo, in porta J.Cesar.

MILAN – Allegri, dal canto suo, deve cercare di recuperare i propri uomini in mezzo al campo: Aquilani è verso il no ma si attenderà sino all’ultimo, Seedorf pare recuperato ma anche lui è reduce da un lungo infortunio. Da valutare anche Abate, alle prese con una distorsione alla caviglia. Tutti e tre dovrebbero recuperare, ma in caso di forfait sono pronti Bonera, Boateng (a centrocampo e non nella trequarti) e il conseguente utilizzo di Pato dall’inizio con Robinho dietro le punte. Proprio Pato è il dilemma di Allegri: dall’inizio o a gara in corso? Il ‘papero’ fatica a trovare se stesso e un fallimento anche nel derby può essere cruciale anche dal punta di vista del suo futuro, legato al mercato.

Già, il mercato, altro derby altra storia: Tevez adesso e Kolarov per giugno, il derby si infiamma sempre più, non solo sul campo ma anche sul mercato. Come finirà? Domenica avremo certamente la prima risposta sul campo.

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