Calcioscommesse/ Raimondo: “Non ho scritto a Conte quell’sms ma…”

CALCIOSCOMMESSE RAIMONDO NON HO SCRITTO A CONTE QUELL’SMS/ Bari – Nell’inchiesta della Procura di Bari sul Calcioscommesse è entrato anche il giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno Antonello Raimondo in quanto il vecchio giocatore del Bari Bellavista, in una intercettazione, gli ha detto di contattare via sms Antonio Conte prima della partita fra Siena e Sassuolo. Il cronista si è difeso così dall’accusa di tentata combine: “Io ed Antonio Conte ci sentivamo spesso e non sarebbe stato quindi un problema se gli avessi scritto un sms, cosa che però non ho fatto. Dissi a Bellavista che l’avrei fatto per togliermi dall’imbarazzo ma voglio specificare che me l’aveva chiesto per sapere se risultava all’allora mister del Siena se gli risultava che i romagnoli sarebbero scesi in campo senza il dente avvelenato. Parlo solo ora perché ho preferito che prima si esprimesse il tecnico della Juventus per rispetto e anzi, mi dispiace averlo messo in imbarazzo”. Queste le sue dichiarazioni per La Gazzetta dello Sport, terminate con una precisazione: “Non sono stato sospeso dall’Ordine”.