Fantacalcio Serie A / Consigli e dritte trentaquattresima giornata

FANTACALCIO SERIE A CONSIGLI E DRITTE TRENTAQUATTRESIMA GIORNATA / ROMA – Calciomercatoweb.it vi propone anche per la trentaquattresima giornata la rubrica “Consigli e dritte” per le vostre formazioni del fantacalcio: aggiornamenti e qualche suggerimento per regalarvi punti in più e chiarirvi le idee per la scelta degli undici da mandare in campo.

CHIEVO-UDINESE
L’Udinese e Guidolin devono tornare alla vittoria per giocare lo scontro diretto di mercoledì contro l’Inter molto carichi emotivamente. Il capitano Di Natale sarà costretto agli straordinari in quest’ultimo tour de force e sicuramente sarà molto motivato sia per l’Europa che per la classifica cannonieri; d’altro canto il Chievo, senza Pellissier ma con Thereau e Paloschi in forma, venderà cara la pelle sul proprio campo. Occhio al rientrante Basta e a Rigoni, sempre molto pericolosi con i loro inserimenti.

PARMA-CAGLIARI
Giovinco-Floccari vs Cossu-Pinilla, fantasia e gol a grappoli si sfidano nel match salvezza del Tardini. I ducali hanno tutte le intenzioni di portare a casa i tre punto, complice la voglia di Donadoni di farsi rimpiangere dal suo ex presidente Cellino, non particolarmente amato. Possibili sorprese Gobbi (ex di turno), Conti, Ekdal e Zaccardo, da troppo tempo lontani dal gol.

CATANIA-ATALANTA
Montella sfida Colantuono al “Massimino” nella speranza di ritornare alla vittoria dopo la sconfitta contro il Lecce. Dovrà farlo senza Almiron, infortunato e lasciato a casa, ma ci proverà con il tandem argentino Bergessio-Gomez. Tra i bergamaschi ghiotta occasione per Gabbiadini, mentre Bonaventura e Moralez possono fare male con i loro inserimenti.

NAPOLI-NOVARA
Mazzarri ha una chance importante di riportate l’entusiasmo in casa Napoli e si affiderà ad Hamsik e Cavani per abbattere il muro piemontese. Possibile chance anche per Vargas, che deve far ricredere gli scettici. Dzemaili da una parte e il rientrante Maggio dall’altra possono creare ulteriori problemi a mister Tesser, che deve rinunciare a Rigoni e si affiderà così a Mascara, ex di turno.

FIORENTINA-INTER
In attesa del miglior Sneijder, Stramaccioni punta sull’usato sicuro e non cambierà assetto tattico, almeno inizialmente, Spazio quindi a Milito, Forlan e Zarate in attacco, con l’ex Pazzini inizialmente in panchina. Tra i viola la speranza è Jovetic, ma al 99% rimarrà fuori per un problema muscolare. Attenzione quindi a Cerci e Ljaijc in avanti, coppia strana ma sicuramente piena di talento e fantasia.

CESENA-PALERMO
Mutti potrebbe ritrovare Silvestre, sempre molto pericoloso nelle palle alte, soprattutto in assenza di Migliaccio, infortunato. Miccoli dovrebbe guidare l’attacco conHernandez, mentre Beretta è certo di ritrovare dal primo minuto Mutu.

GENOA-SIENA
Gara troppo importante per i due tecnici e per le due squadre, che lottano per un posto in Serie A. Questo scontro diretto può dire molto per le restanti gare, qualora una delle due possa prevalere: chi rischia di più è il Genoa, che si affiderà a Sculli, Palacio e Gilardino per cercare di vincere. D’altro canto i senesi hanno in Destro e Brienza gli uomini migliori, ma occhio a D’Agostino, rispolverato contro l’Inter e a segno: può essere lui l’uomo decisivo del match.

LAZIO-LECCE
Ancora senza Klose e Lulic, Reja deve fare di necessità virtù e rilancia Hernanes alle spalle di Rocchi. Mai come quest’anno il Lecce è così temibile: la difesa biancoceleste concede sempre qualcosa e Di Michele e Muriel sono clienti troppo scomodi; può scapparci la sorpresa.

MILAN-BOLOGNA
In attesa del rientro dal primo minuto di Cassano, Ibra e Robinho comporranno la coppia titolare nella sfida contro il Bologna, orfani di Gillet. Gli inserimenti dei centrocampisti, complice il rientro di Van Bommel che dà ancora più stabilità al centrocampo, in particolare di Muntari e Nocerino, possono rivelarsi fatali per la squadra rossoblu. Diamanti e Di Vaio sono chiamati ad una super-prova contro Nesta e Bonera.

JUVENTUS-ROMA
Conte sfida Luis Enrique nello “Juventus Stadium” con la speranza di continuare la striscia dell’imbattibilità e di vincere per rimanere in testa. Il pericolo per la difesa bianconera di chiama Osvaldo, l’uomo più in forma, mentre Quagliarella e Matri si contendono il posto vicino a Vucinic, ex di turno. Marchisio e Pirlo, in formissima, possono essere i due outsider per la vittoria bianconera.