FIORENTINA DELIO ROSSI RISSA LJAJIC / Firenze – Ognuno ha voluto dire la sua sulla rissa fra Delio Rossi e Ljajic, oggi a parlare è stato lui, l’ex tecnico della Fiorentina: “E’difficile per me essere qui in questo momento – le prime parole di Rossi – anche perchè la mia avventura a Firenze è finita. Sono qui per salutare la città, dirò quello che penso tenendo molte cose per me. Ringrazio la famiglia Della Valle per avermi fatto vivere questa avventura. Sono dispiaciuto, chiedo scusa ai tifosi, ai miei giocatori, alla società e a Ljajic per quello che è successo, ma ci tengo a dire che ho visto delle cose che non mi sono piaciute: molti moralisti che si sono permessi di dare giudizi senza aver vissuto la situazione e senza conoscere la storia di un uomo. Ho iniziato ad allenare i ragazzini per portarli fuori dalle strade, ho allenato gli operai, ho allenato la Serie C e non mi sono mai permesso di dare giudizi o consigli a nessuno, penso solo a lavorare. Non transigo su dei punti: il rispetto per me, per la mia squadra e soprattutto per la mia famiglia, se toccano queste cose non ci vedo più, e queste cose sono state toccate. Il gesto è stato deprecabile, ma non sopporto l’ipocrisia, lo sarebbe stato anche se non l’avessi fatto davanti alle telecamere. Non ho mai alzato un dito a nessuno, neanche ai miei figli, ma su certe cose non transigo. Ho sbagliato, sono pentito e pagherò per questo, ma molte volte ferisce più la lingua della spada”.