JUVENTUS PIRLO ALLEGRI MILAN CONTE / Torino – Insieme ad Antonio Conte è l’uomo chiave della Juventus campione d’Italia Andrea Pirlo che ha rilasciato una bella intervista alla Gazzetta dello Sport: “Il Milan mi aveva proposto un contratto annuale, io però chiedevo un triennale perchè ero più giovane degli altri giocatori in scadenza. Il vero motivo però è Allegri che voleva piazzare dvanti alla difesa un altro tipo di giocatore, come Ambrosini o Van Bommel, e quindi avrei dovuto cambiare ruolo. Il Milan ha deciso che non servivo più, la Juve mi ha offerto una sfida importante e ho accettato, non è stata una questione di soldi. Infastidito dalla richiesta di prova tv per le gomitate a Van Bommel? Certo, ho giocato con loro per 10 anni e certe cose non le faccio. Conte? E’bravissimo, tatticamente ancora più meticoloso di Ancelotti e Lippi. A Trieste ho pianto di gioia, ci tenevo molto a vincere. Le tre stelle? Non entro nel merito, ma da avversario ho sempre pensato che la Juve aveva vinto quegli scudetti sul campo”.