MERCATO INTER IL PUNTO NOMI INDISCREZIONI TRATTATIVE/ MILANO – Nonostante oggi sia una giornata fondamentale sul campo per l’Inter, la dirigenza nerazzurra continua a tenere più di un occhio al mercato in vista della prossima stagione. Ecco quali sono le maggiori novità di giornata per il club di Stramaccioni.
LAVEZZI: Un intoppo non di poco conto si inserisce nella trattativa che dovrebbe portare il ‘Pocho’ Lavezzi a Milano sponda nerazzurra. L’intoppo si chiama Psg, ma non è tutto. Nelle ultime ore, infatti, il club francese avrebbe scalzato quello interista e starebbe per chiudere con il Napoli per il trasferimento del centravanti argentino, il quale avrebbe addirittura già trovato casa oltralpe. Tutto questo nonostante il ds del ‘Biscione’ Ausilio non abbia nascosto l’interesse della propria società verso il giocatore.
ALTERNATIVE: A questo punto l’Inter si starebbe comunque guardando attorno per non farsi trovare impreparata all’eventuale fallimento dell’operazione Lavezzi, ed è di quest’oggi la notizia di una forte virata di Branca verso il centravanti del Barcellona Alexis Sanchez. Il cileno, ex Udinese e tanto seguito proprio dalla società di Corso Vittorio Emanuele lo scorso anno, non sarebbe stato considerato indispensabile per il nuovo ciclo ‘blaugrana’ che prenderà forma con Tito Vilanova in panchina, e potrebbe anche prendere in considerazione un ritorno in Serie A. Oltre al ‘Nino Maravilla’, però, l’Inter lavora anche per riportare Mattia Destro, fresco di pre-convocazione nella Nazionale di Prandelli, nella capitale lombarda per affidare a Stramaccioni un attaccante che pare ormai pienamente maturato nonostante la giovane età. Al Genoa, proprietario di metà cartellino, potrebbero andare il giovane Longo e la metà acquistata dai nerazzurri a gennaio di Kucka.
BALOTELLI: Intanto si fa sempre più difficile un possibile ritorno di Mario Balotelli. Lo stesso ‘Supermario’, infatti, dopo aver conquistato la Premier League con il Manchester City ha ammesso che non ha alcuna intenzione di lasciare l’Inghilterra.
