CALCIOSCOMMESSE CRISCITO NAZIONALE EUROPEI GENOA BONUCCI / Genova – E’stato costretto a dire addio agli Europei, Mimmo Criscito, la cui stanza è stata perquisita nei giorni scorsi a Coverciano nell’ambito delle indagini sul calcioscommesse, e che Cesare Prandelli ha quindi preferito non convocare. Ecco le parole del difensore dello Zenit a Sky Sport: ” Ho sempre sognato la Nazionale e questa esclusione dall’Europea è una delusione, ma ora sto meglio. Non avrei avuto problemi a giocare, quando sono in campo non penso ad altro. Le foto? Avevamo giocato un derby sottotono e nel secondo tempo i tifosi pensavano volessimo fare un favore alla Sampdoria e quindi, dopo il gol finale di Boselli, è scattata la nosta reazione (io, Milanetto e Rossi), quindi i tifosi hanno voluto dei chiarimenti e per quello son andato all’incontro. Fra tifosi e giocatori c’è sempre rapporto e quando si deve parlare lo si fa, se vogliono un chiarimento io sono a disposizione. Cosa cambia fra me e Bonucci? Meritavamo entrambi di esserci, a me è arrivato l’avviso di garanzia ma non vuol dire nulla, ora faccio solo il tifo per l’Italia. Non so quando dovrò parlare con gli inquirenti, di sicuro non in questi giorni, io spero di chiarire la mia posizione il prima possibile, voglio ripulire la mia immagine. Sono pulito, ho sempre dato il massimo in campo e lo farò sempre. Le prime ore dopo la perquisizione ero davvero scosso, ho anche pianto, ma avevo dato la mia disponibilità per giocare”.
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