ITALIA-IRLANDA CONFERENZA STAMPA PRANDELLI/ Poznan (Polonia) – Cesare Prandelli ha parlato alla vigilia della sfida decisiva dell’Italia contro l’Eire, gara che potrebbe qualificare al turno successivo gli Azzurri o eliminarli clamorosamente, magari con un “biscotto” fra Croazia e Spagna: “Biscotto? Penso solo a noi e come detto non credo che si accorderanno. Noi dobbiamo intanto vincere la nostra partita. Se sarà rivoluzione? Una squadra come la nostra deve poter cambiare. Per come vedo io il calcio, se giochiamo con la difesa a tre, De Rossi gioca nella difesa a tre, altrimenti De Rossi deve giocare in un ruolo più avanzato. Non ho mai detto che Di Natale ha solo 35 minuti. Non dico come giocherò domani, non è importante il modulo, ma il cuore e come giocheremo domani. La scelta sarà comunque poderata e dipenderà anche dalle condizioni dei giocatori. Dare e avere stimoli. Abbiamo comunque i mezzi e cattiveria per andare avanti. Balotelli? Sta molto meglio rispetto a ieri quindi se si allena è disponibile. In caso di eliminazione, non posso parlare di ‘sorrisi’. Io sono convinto che una partita come questa potrebbe essere preparata in maniera diversa, con minori tensioni. C’è a volte un clima particolare, molto particolare. Trapattoni? Quando parlo di lui, parlo del mister perchè l’ho avuto quando avevo 20 anni. Sono cresciuto con lui e da un punto di vista umano ha sempre rispettato tutti. Irlanda? Dobbiamo essere bravi nel fare la partita ma non nel concedere i lanci lunghi che possono dare il là ai dei pericolosi colpi di testa. E’ una squadra temibile perché ha un orgoglio nazionale e ci sono tante componenti che rendono questa partita difficile per noi”.