CALCIO TECNOLOGIE GOL FANTASMA / ROMA – Finalmente, dopo anni di proteste, consigli, test, mezze ammissioni e rifiuti di ogni genere, l’Internacional Board ha deciso: sì all’uso della tecnologia nel calcio. Il massimo organismo che si esprime e decide sulle regole del calcio ha così deciso di approvare all’unanimità la proposta della tecnologia in campo, utile per cercare di debellare definitivamente i gol fantasma.
L’Occhio di Falco (detto hawk-eye) e il GoalRef sono i due sistemi scelti che ogni federazione potrà scegliere ed usare a seconda delle proprie preferenze. Si parte da un costo di circa 160mila euro per poterli usufruire in ogni stadio.
L’Occhio di Falco è un sistema già utilizzato nel tennis che consiste in 14 telecamere (7 per porta) che elaborano circa 200 immagini del pallone al secondo, inviate a due computer collegati alle rispettive porte. Il computer spedisce un segnale visivo e una vibrazione all’orologio dell’arbitro che viene avvisato in tempo reale sul gol o non gol.
Il GoalRef, invece, si basa sui campi magnetici e sul pallone a strisce magnetiche, in pratica il famoso chip, che avvisa l’arbitro nel momento in cui il pallone varca la linea di porta, interrompendo le onde e mandando, appunto, un segnale all’arbitro.
L’introduzione dei nuovi sistemi lascerà, in ogni caso, un margine d’errore, seppur davvero minimo. Ogni federazione potrà decidere quale sistema adottare e le prime sperimentazioni si avranno nel mese di dicembre nel Mondiale per Club.
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