CONTE CASSANO FASCETTI LAZIO ZEMAN / Milano – Conte e Cassano li ha visti crescere entrambi Eugenio Fascetti. Il tecnico della Juventus ai tempi del Lecce, l’attaccante dell’Inter a Bari. Stuzzicato da calciomercatoweb.it sulla polemica a distanza fra i due, il tecnico non ha voluto però prendere posizione: “Sarebbe l’ora di farla finita con queste polemiche. Capisco che vadano riempite le pagine dei giornali, ma si deve parlare di calcio giocato se si vuole bene al pallone”. E allora parliamo di calcio giocato, con l’ex allenatore della Lazio che parla dell’ultimo derby di Roma: “Vittoria di Petkovic su Zeman? Chi vince ha sempre ragione. Non mi sono piaciute le dichiarazioni di Zeman dopo la gara. Appellarsi al campo pesante, come già fatto a Parma, mi è sembrato un po’ un arrampicarsi sugli specchi. Un tipo di calcio troppo integralista quello del boemo? Non credo ci siano moduli che vadano bene in assoluto. praticando sempre lo stesso tipo di calcio per gli avversari diventa facile prendere le contromosse”. Si passa poi alla lotta Scudetto e Champions League: “Sì, la Juve è nettamente favorita, mentre per i posti Champions non credo si possa uscire da Inter, Napoli, Lazio e Fiorentina, anche se non escludo un rientro della Roma. L’Inter è un’incognita, i limiti del Napoli li conosciamo, mentre chi cresce a vista d’occhio è la Fiorentina e bisognerà vedere se a gennaio prenderanno un attaccante importante o resteranno così”.
