Derby Inter-Milan / Dubbi, certezze e speranze: l’analisi della stracittadina milanese

DERBY INTER MILAN DUBBI CERTEZZE ANALISI / MILANO – Mancano poche ore al derby di Milano ed Inter e Milan non arrivano certe nelle condizioni fisiche ideali dopo la settimana dedicata alle Coppe. Le due squadre vivono due momenti completamente opposti sotto il profilo del morale e dei risultati: la rincorsa rossonera, arrivata sino al terzo posto in campionato (piazzamento utile per la Champions) si è impreziosita dell’importantissimo successo contro il Barcellona nell’andata dell’ottavo di finale di Champions, risultato che ha garantito una grossa autostima e un notevole vantaggio per il passaggio del turno, oltre ad una maggiore consapevolezza dei propri mezzi. L’Inter, invece, si lecca le ferite nate dopo gli infortuni e le sconfitte in campionato nell’ultimo periodo che hanno inevitabilmente lasciato il segno; logico, quindi, dare il Milan per favorito, opinione espressa anche dallo stesso Moratti nella giornata di oggi.

QUI INTER – In vista del derby, Stramaccioni deve far fronte a tante assenze: Pereira, Milito, Mudingayi, Silvestre, Ranocchia (quasi certamente out), Obi e Samuel. Il tecnico potrebbe optare per un 4-3-1-2 con Handanovic tra i pali, Chivu e Juan i centrali, Nagatomo e Zanetti larghi sugli esterni; in mediana Cambiasso, Kovacic e Kuzmanovic, con Guarin dietro al tandem Cassano-Palacio. Due i dubbi: Gargano per Kovacic o la sorpresa Alvarez dall’inizio? Almeno dal primo minuto dovrebbe spuntarla il croato, mentre per l’argentino dipenderà dalle condizioni di Chivu: se sarà in grado di giocare, Cambiasso rimarrà a centrocampo costringendolo a partire dalla panchina; al contrario, con il rumeno in panchina e Cambiasso dietro, il trequartista ex Vélez potrebbe trovare spazio sulla trequarti, obbligando Guarin a retrocedere in mezzo.

QUI MILAN – Sono out De Jong, Bonera e Flamini, mentre recuperano, a sorpresa Nocerino e Pazzini. Allegri ha pochi dubbi, legati soprattutto alle condizioni dei singoli: De Sciglio dovrebbe agire a sinistra per le non perfette condizioni di Constant che ha rimediato un acciacco ieri in allenamento. Dentro dunque Abate sulla destra. Balotelli, il grande ex, è pronto a guidare l’attacco con Boateng ed El Shaarawy: Niang dovrebbe andare in panchina almeno inizialmente, anche lui per le non perfette condizioni fisiche rimediate dopo l’ultimo allenamento; a centrocampo, dunque, spazio a Nocerino con Montolivo e Ambrosini.

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