VIDEO CHI L’HA VISTO CHE FINE HA FATTO UN 47ENNE ANCORA IN ATTIVITA’/ Roma – Alcune storie raccontateci dal calcio sono incredibili, ed una delle più interessanti è quella di cui, il rinnovo di contratto firmato da Kazuyoshi Miura con lo Yokohama a 47 anni, è solo l’ennesimo capitolo. Nato a Shizuoka, Giappone, il 26 febbraio 1967, il protagonista della puntata odierna di Chi l’ha Visto ha iniziato a giocare a calcio in Brasile, dove arrivò a 15 anni viaggiando da solo ed usando il cognome di sua madre, quello che anche noi conosciamo, il padre infatti, Nobu Naiya, è stato implicato in affari con la Yakuza, la mafia giapponese. Dopo aver giocato con maglie importanti come quelle di Santos o Palmeiras, dal 1990 al ’94 l’attaccante tornerà in patria, con lo Yomiuri ed il Verdy Kawasaki, per poi essere ingaggiato dall’unica squadra italiana della sua carriera, quella che lo ha reso noto a noi: il Genoa. Il primo calciatore nipponico della storia della Serie A arrivò in Liguria anche per una operazione di marketing, alcuni sponsor infatti davano dei bonus economici al suo club dopo ogni presenza e l’unica rete segnata dal ragazzo in Italia fu in apertura del Derby perso poi per 3-2 contro la Sampdoria. I momenti significativi di quella esperienza furono altri due: la frattura al volto rimediata a causa di un fallo di Franco Baresi, precedente alla rete di cui sopra ed il suo assentarsi dai rossoblu per partecipare alla Kirin Cup, al ritorno dalla quale perse il posto in squadra. Miura torna quindi nel 1995, fino al 1998, alla sua precedente squadra, per poi tornare in Europa, nella Dinamo Zagabria. Oggi, il vincitore del premio di migliore giocatore della Coppa d’Asia ’92, nonchè Calciatore Asiatico dell’anno ’95, gioca nello Yokohama FC, dopo aver tentato anche l’avventura Australiana ed ovviamente, data l’età, non gioca più nella Nazionale giapponese, nella quale ha segnato 57 reti in 97 presenze.
Ecco la famosissima sua unica rete italiana, messa a segno il 4 dicembre 1994:
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