Milan+%2F+Ecco+i+motivi+che+hanno+portato+alla+separazione+con+Seedorf
calciomercatoweb
/2014/05/29/milan-ecco-i-motivi-che-hanno-portato-alla-separazione-con-seedorf/amp/

Milan / Ecco i motivi che hanno portato alla separazione con Seedorf

Seedorf (Getty Images)

MILAN ECCO I MOTIVI CHE HANNO PORTATO ALLA SEPARAZIONE CON SEEDORF / MILANO – La Gazzetta dello Sport ha svelato alcuni retroscena che avrebbero portato il Milan a dire addio a Seedorf. Secondo la rosea, il club sarebbe rimasto indispettito da alcune scelte fatte durante la sconfitta di Napoli come vedere Abate sulla linea dei trequartisti e Mexes capitano. Il discorso fatto con gli ultras dopo Milan-Parma quando avrebbe confidato ad alcuni tifosi di non volere tre quarti della rosa a disposizione. Ci sarebbe anche una mail inviata a Tassotti nella quale avrebbe scritto al suo vice quello che avrebbe potuto fare e cosa no. Il presidente si indispettì anche per l’intervista non autorizzata rilasciata a Sky durante l’ospitata proprio del presidente a Mediaset.

Pubblicato da
Claudio Galuppi

Ultimi articoli

Milan, scontro con l’ex dirigente: risarcimento di 1 milione

Scontro totale quello che dura ormai da anni tra il Milan e l'ex dirigente rossonero…

15 minuti ago

Cristiano Ronaldo passa al Padel: si è fissato un obiettivo

Clamoroso colpo di scena da parte di uno dei più grandi calciatori della storia del…

54 minuti ago

Partite truccate in Italia: di mezzo la mafia, la denuncia

Clamorosa denuncia da parte del calciatore che fa una rivelazione davvero molto grave di quello…

2 ore ago

Serie A, grave infortunio: tornerà il prossimo anno

Arrivano pessime notizie per il club lombardo perché c'è un grave infortunio che mette fuori…

3 ore ago

Roma, allarme Dybala: Ranieri svela il vero problema

La Roma ricomincia da Claudio Ranieri che vuole riportare subito i giallorossi in alto ma…

5 ore ago

Milan in Tribunale, guai seri: risarcimento record all’ex dirigente

La dirigenza del Milan vive un momento di grande cambiamento e incertezza sul futuro: intanto…

6 ore ago