VIDEO, CMWEB Talent Scout: João Pedro, numeri da nuovo Cafu

Joao Pedro ed Henrique (Getty Images)
Joao Pedro ed Henrique (Getty Images)

SAN PAOLO (Brasile) – Da sempre fucina di grandi talenti che stuzzicano il calciomercato europeo, il campionato brasiliano non si è smentito nemmeno in questa stagione e ha messo in vetrina numerosi prospetti interessanti che, da qui a poco, sembrano destinati a scatenare interessanti duelli di mercato. Lucas Silva, Geuvanio, Gabriel, Everton Ribeiro sono i nomi che vanno per la maggiore, ma nell’appuntamento odierno con la nostra rubrica ‘CMWEB Taelnt Scout‘, abbiamo deciso di dirottare i nostri radar su un giovanissimo che, se non si monterà la testa, potrebbe davvero confermare l’appellativo di ‘nuovo Cafu‘ coniato per lui dai tifosi del Palmeiras. Stiamo parlando di João Pedro, terzino destro di 17 anni che ha rubato la scena al suo quasi coetaneo Auro, omologo del San Paolo.

Dal vivaio alla titolarità assoluta: l’ascesa del ‘nuovo Cafu’

Nato a Presidente Prudente nello stato di San Paolo il 15 novembre del 1996, João Pedro Maturano dos Santos è cresciuto nelle giovanili del Comercial, prima di entrare nel vivaio del Palmeiras nel 2012. Dopo aver impressionato tutti nelle categorie inferiori, l’enfant prodige è stato lanciato nel calcio dei grandi da Dorival Junior lo scorso 17 settembre, complice l’emergenza infortuni che aveva colpito proprio il ruolo di terzino destro. Da allora, il ragazzo non ha più perso il posto da titolare, collezionando 10 presenze consecutive e trovando anche il suo primo e decisivo gol l’11 ottobre 2014 contro il Gremio (2-1 il risultato finale, alla fine dell’articolo trovate il video).

Un talento da blindare: il rinnovo con la clasuola monstre

In scadenza di contratto a dicembre 2015 prima del suo esordio in campionato, João Pedro è stato convocato subito in sede dalla dirigenza ‘verdão’ per firmare il rinnovo. Le big brasiliane e qualche squadra europea avevano già iniziato a prendere informazioni su di lui, ma il Palmeiras ha saputo anticipare i tempi, blindando il ragazzo con un vincolo molto lungo e, soprattutto, con una clausola rescissoria da top player: 20 milioni di euro per le squadre straniere e 4 milioni per le squadre brasiliane. Un attestato di stima che il ragazzo ha ripagato alla grande, diventando uno dei migliori terzini destri del Brasileirao.

Daniele Trecca

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