Barcellona (Spagna) – Una delle fotografie che a tutto il mondo è rimasta più impressa del recente Mondiale brasiliano, è quella del morso dato da Luis Suarez al nostro Giorgio Chiellini. L’attaccante del Barcellona è tornato a parlare di questo argomento nella sua biografia ‘Mi vida, Luis Suarez‘, di prossima uscita, e su Sport sono stati rivelati in anteprima alcuni stralci del libro proprio su questo ed altri argomenti: “La gente dice sempre che sono un ragazzo problematico, se però parlassero con i miei compagni di squadra non ne troverebbero uno che pensi ciò […] Se mi avessero posto una ‘clausola morso’ nel contratto lo avrei firmato lo stesso. Ho sbagliato. Fu colpa mia. Era la terza volta che mi accadeva ed avevo bisogno di aiuto […] Forse ero un obiettivo facile […] Mordere spaventa molte persone, ma in realtà è relativamente inoffensivo, o per lo meno lo sono stati gli incidenti in cui sono stato coinvolto”. Una scusa che probabilmente l’uruguaiano avrebbe fatto meglio a tenere per sè.
Luciano Luca Grassi www.calciomercatoweb.it