Fantacalcio e mercato, quando il trasferimento fa la differenza: i possibili scenari

ROMA – Fantacalcio e mercato, due situazioni decisamente opposte ma spesso legate l’uno all’altro per i fantallenatori. Per chi ama il fantacalcio, le sessioni del calciomercato possono rivelarsi decisive per la scalata o per la discesa in classifica della propria squadra. In questo articolo vi proponiamo delle possibili situazioni di mercato e conseguenti consigli di fantacalcio che potrebbero farvi svoltare (o imprecare, a seconda dei punti di pista) nella seconda parte di stagione, decisive per le varie vittorie finali. Pazzini, Giovinco, Pasqual, Romero, Campagnaro, Emanuelson sono solo alcuni nomi accostati al mercato e possibili partenti a gennaio. La situazione che stuzzica di più è quella dell’attaccante del Milan: su di lui sembrano esserci Parma, Fiorentina, Sampdoria e Torino, tutti (o quasi) club che possono garantirgli la titolarità necessaria per ritornare a segnare con regolarità. Perché tenerlo: partirà sicuramente a causa del contratto in scadenza nel 2015 e molti club hanno bisogno di un giocatore come lui. Noi vi diciamo di dargli fiducia, ma molto dipenderà dalle vostre esigenze e soprattutto dalla pazienza. Alla lunga potrebbe risultare un investimento proficuo… Per Pasqual si parla di un addio, magari al Milan o alla Roma. Il punto è: giocherà? Il valore del giocatore per il campionato italiano non si discute, qualche perplessità si può nutrire sull’adattabilità in tempi brevi in un contesto di gioco rodato come quello giallorosso e quello un pò enigmatico dei rossoneri, fermo restando che troverebbe comunque concorrenza. Per quanto riguarda Romero dipenderà unicamente dalle scelte di Mihajlovic: se verrà confermato Viviano è probabilissimo l’addio a gennaio, soprattutto per il lauto stipendio che percepisce e che incide sulle casse della Samp (1,7 milioni). Giovinco ha recentemente dichiarato che resterà alla Juventus, ma sarà proprio così? Anche lui è in scadenza e se non verrà rinnovato il contratto la Juventus potrebbe cederlo. Situazione in continua evoluzione, ma in una medio-piccola è da considerare come un top player. Pensateci. Per Campagnaro ed Emanuelson la via sembra tracciata: possono risultare affidabili come primi rincalzi se acquistassero lo status di titolarità in altri club. Oltre a questi nomi, ci sono anche coloro che non stanno giocando o hanno deluso le aspettative estive: per Duvan Zapata è solo questione di opportunità: se andasse via da Napoli, è da prendere immediatamente. I giallorossi Paredes e Uçan sono dei prospetti interessanti, così come Saponara; tutta gente che, se titolari, possono rivelarsi delle importanti sorprese. E poi ci sono loro: Carbonero, Joao Pedro, Lestienne, Papu Gomez, Saviola, Christodoulopoulos e Birsa. Titolari o semplici panchinari, sono giocatori importanti che per motivi diversi stanno facendo fatica: loro quasi sicuramente non partiranno ma possono completare il processo di rodaggio in primavera, quando le medio-piccole macinano Magic punti e sputano sangue per conquistare fondamentali punti in classifica contro chiunque: tra questi, Gomez, Lestienne e Birsa sono i più appetibili perché, potenzialmente, sono gli attaccanti camuffati da centrocampisti con maggiori opportunità di svoltare. Saviola resta un’incognita: classe immutata ma poca visibilità. E se a fine anno prenderà per mano l’attacco degli scaligeri? Una scommessa, come il fantacalcio. Ma d’altronde è solo un gioco.

Stefano Migheli – www.calciomercatoweb.it