Milano – Inzaghi è carico e motivato in vista del suo primo derby da allenatore, ecco alcuni passaggi della conferenza stampa: “I giocatori devono rendere orgogliosi i nostri tifosi, è questa la mia priorità. Il nostro pubblico deve fare la differenza. I derby non si giocano, si vincono. Noi daremo l’anima per 90 minuti”. L’allenatore del Milan punta molto anche sul fattore casa: “I nostri tifosi ci daranno la scossa e potranno fare la differenza”. Pippo snobba Mancini e lo avverte: “Ho pensato solo alla mia squadra. Sarà difficile essere più forti di noi”. Inzaghi sprona anche Torres: “Ci trascinerà ad alti livelli, mi auguro che questa sia la sua partita”. Il derby può essere la partita della svolta? “Non ci sono partite che si possono sbagliare. Bisogna vincerle tutte”. Torres? “Ha movimenti congeniali per il nostro modo di giocare. Mi auguro si sblocchi, già da domani. Può trascinarci ai vertici. Mi auguro sia la sua partita”. Il derby che ricorda con più affetto: “Ce ne sono tanti, è difficile dirne uno. Al mio primo derby ho avuto la fortuna di segnare e vincere 4-2. Anche l’euroderby del 2003 è un ricordo molto bello. Mi auguro di vincere la Champions da allenatore in questo modo”. Chi al posto di Alex? “Ho tante alternative a disposizione, decido dopo l’allenamento. Cercherò di capire la soluzione migliore”. Che differenza c’è affrontrare l’Inter con Mancini in panchina e non Mazzarri? “Nessuna differenza, ho ragionato solo sui miei giocatori. Ho delle buone sensazioni e sono sereno”.
