MILANO – Mancini è pronto a rivoluzionare l’Inter dalla prossima estate, vale a dire dalla sessione del calciomercato di giugno. Dopo le insistenti voci su una super offerta per un gioiello nerazzurro, Mancini è intenzionato a dire di si perché allettato dalla prospettiva di poter avere a disposizione un poker d’assi per la prossima stagione. La strategia nerazzurra, molto ambiziosa, prevede l’assalto a Kolarov del Manchester City, Gerrard del Liverpool, van der Vaart dell’Amburgo e Gignac del Marsiglia, questi ultimi tre attualmente in scadenza di contratto e dunque acquistabili a costo zero. Il sacrificato sarebbe Icardi, che vanta tantissimi estimatori e che Mancini potrebbe decidere di rinunciarvi perché ritiene Kovacic l’elemento indispensabile per il suo progetto tecnico.
Icardi via? Mancini potrebbe avere a disposizione Gignac, 29 anni a dicembre e bomber di razza nella Ligue 1 (16 reti un anno fa, già 11 in questa stagione in Ligue 1). Costato circa 18 milioni di euro dal Tolosa, il Marsiglia potrebbe vedersi costretto a lasciarlo andare a costo zero per i problemi interni del club che non potrebbero più garantire i fondi necessari per trattenere i big, conseguenza della bufera che sta coinvolgendo il presidente francese dopo alcune presunte irregolarità su alcuni trasferimenti passati. Oltre a Gignac, fanno gol anche le situazioni di Van der Vaart e Gerrard. Come riportato dalla stampa olandese circa un mese fa, il trequartista oranje avrebbe addirittura già detto si ai nerazzurri rifiutando il ritorno in Premier League (offerta del QPR). La sua qualità e la sua esperienza potrebbero essere molto utili a Mancini per il centrocampo, non solo sulla trequarti. Stesso discorso per il capitano del Liverpool, in scadenza di contratto e, al momento, con poche possibilità di rimanere in ‘reds’. Thohir, un grandissimo estimatore della Premier e dei fuoriclasse che giocano in Inghilterra, così come lo stesso Mancini, sarebbe decisamente tentato di ripetere un colpo in stile Vidic nonostante Gerrard percepisca uno stipendio principesco (circa 8 milioni di euro a stagione). La soluzione interista potrebbe prevedere uno stipendio di 5 milioni di euro spalmati in due anni, ricavati dalla cessione di Icardi in estate.
Thohir spera di poter regalare questi giocatori a Mancini per garantire quel salto di qualità necessario per colmare il gup con Juventus e Roma, attualmente fuori portata per poter competere per lo scudetto.
Stefano Migheli – www.calciomercatoweb.it
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