ROMA – 21esima gara di fila vinta, 79 gol fatti e soltanto 10 subiti. Il Real Madrid di Ancelotti è decisamente una macchina di guerra, una squadra che sta battendo record su record e sta legittimando la propria supremazia nella Liga, in Europa e ora anche nel mondo. La prima gara del mondiale per club si rivela una passeggiata contro l’inerme Cruz Azul, club messicano che si arrende per 4-0. Madrileni dunque in finale, ora Carletto attende una tra gli argentini del San Lorenzo o i neozelandesi dell’Auckland per giocarsi il titolo di campione del mondo per club. Al 14’ Sergio Ramos sblocca di testa e al 36’ Benzema la chiude: cross di Carvajal e il francese non sbaglia. Al 39’ Torrado si fa parare il rigore da Casillas, al secondo penalty neutralizzato in quattro giorni. Al 5’ della ripresa una combinazione Benzema-Ronaldo-Bale confeziona il 3-0. A secco Cristiano Ronaldo che ci prova con una rabona di controbalzo che avrebbe mandato in delirio il pubblico sugli spalti. Il 4-0 arriva con Isco che manda al bar mezza difesa e batte il portiere ospite con un destro angolato.
S.M.
