Russia, calcio in lutto e sotto shock: agguato ad un giovane dell’Anzhi

Anzhi (Getty Images)
Anzhi (Getty Images)

ANZHI MAGOMEDOV / MACKHACHKALA (Russia) – Lutto nel mondo del calcio: il mondo del pallone perde un altro protagonista in maniera drammatica. La Russia (e non solo) è sotto shock per la tragica morte di un calciatore dell’Anzhi, Gasan Magomedov, centrocampista ventenne delle giovanili e riserva della prima squadra.

Con una nota apparsa sul proprio sito ufficiale, l’ex club di Eto’o ha annunciato il suo decesso, tragicamente ucciso da ignoti che hanno sparato colpi di mitragliatrice verso la sua auto. “Siamo addolorati – ha dichiarato il dg dell’Anzhi Sergei Korablyov -, speriamo in tempi brevissimi che la Polizia riesca a trovare gli assassini e che abbiano la giusta punizione”. Magomedov avrebbe festeggiato il suo 21esimo compleanno il 17 gennaio.

Il giovane calciatore è stato prontamente soccorso ma le sue condizioni erano gravissime e non c’è stato nulla da fare: è morto prima ancora di arrivare in ospedale. Non sono ancora chiare le motivazioni dell’agguato. Come ha raccontato il direttore generale dell’Anzhi, Sergey Korablev, ”Magomedov stava ritornando a casa e verso mezzanotte ha telefonato ai suoi familiari per informarli del suo imminente ritorno. Poco dopo i suoi genitori hanno sentito una raffica di arma da fuoco automatica: uscendo fuori dal cancello hanno visto la macchina del figlio crivellata di colpi e Gasan ferito all’interno. Il ragazzo è stato subito soccorso ma ormai era troppo tardi ed è morto durante il trasporto in ospedale” ha concluso.

Stefano Migheli – www.calciomercatoweb.it

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