MILANO – E’ crisi nera per il Milan, sconfitto oggi tra le mura amiche dall’Atalanta per 1-0. Ecco quanto ammesso da Filippo Inzaghi, a fine gara, ai microfoni di ‘Sky’: “Sono il primo a prendermi le colpe, è giusto essere sotto osservazione. Adesso dobbiamo solo lavorare, farci tutti un esame di coscienza, dobbiamo svegliarci e lavorare con ancora più impegno. L’unica medicina che conosco è questa, nessun’altra. Ci dispiace per il gol preso, su una palla che era nostra. Ma non cerchiamo alibi. Lì’obiettivo è quello di tornare a giocare come sappiamo. Pazzini? E’ una soluzione che abbiamo e che possiamo sfruttare, purtroppo per la febbre non poteva partire dal primo minuto”.
G.A.
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