MILANO – “Sono più sconfortato che arrabbiato, è inaccettabile perdere contro squadre con calciatori che guadagnano cinque volte meno dei nostri”. Con queste parole il presidente del Milan, Silvio Berlusconi, si è sfogato dopo l’ennesimo ko dei rossoneri, questa volta in casa contro l’Atalanta. Nessuna frecciata all’indirizzo di Inzaghi, sia chiaro, ma adesso la panchina del tecnico rossonero sembra davvero in bilico. Galliani studia le varie soluzioni e sul taccuino rossonero non ci sono solo Prandelli e Spalletti: secondo alcune indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, Berlusconi starebbe pensando ancora una volta ad un suo vecchio pallino, ovvero Frank Rijkaard. Non è la prima volta che si parla dell’olandese che, tuttavia, si è voluto prendere un periodo di pausa dopo le ultime delusioni da allenatore alla guida del Galatasaray prima, dell’Arabia Saudita dopo. Non c’è ancora alcuna trattativa tra le due parti, ma quella che porta a Rijkaard è un’idea che ricorre nella mente di Berlusconi ogni volta che si pensa ad un cambio di allenatore . C’è poi un altro fattore da tenere in considerazione: questa ipotesi incontrerebbe i favori di Arrigo Sacchi, estimatore di vecchia data dell’olandese, sia come giocatore che come allenatore. Inzaghi proverà a invertire la rotta già sabato sera sul campo della Lazio per restituire entusiasmo all’ambiente e alla dirigenza, intanto però rispunta l’ombra di Rijkaard…
Giacomo Auriemma