MILANO – Intervistato in esclusiva a LaGiovaneItalia.net, il ds nerazzurro Piero Ausilio ha parlato del mondo Inter giovanile soffermandosi su alcuni aspetti legati alla varie operazioni in prestito e non solo: “Bonazzoli a quella cifra era un’ottima opportunità e pensiamo di aver agito bene – dice -. Quello che non tutti sanno è l’accordo che prendiamo con le altre società quando cediamo un nostro giovane in prestito: i vari Crisetig, Longo, Benassi e Bardi li abbiamo indirizzati a società che li valorizzino e facciano crescere. Ma su tutti abbiamo il diritto di riscatto perché alcuni errori fatti in precedenza sono serviti per non commetterne di altri, magari più gravi – spiega -. Non credo Bonazzoli sarà un rimpianto ma abbiamo inserito un diritto di riscatto e di contro-riscatto; questo al di la degli ottimi rapporti che abbiamo con la Sampdoria – continua -. Mancini l’uomo giusto per far crescere i nostri giovani? Con lui hanno esordito Balotelli, Biabiany e Bonucci. Santon? Lui fece tutto con Mourinho, nel bene e nel male. Dopo 4 anni in Inghilterra lo abbiamo ritrovato decisamente più maturo e formato dal punto di vista professionale e personale. Ci parli e capisci quanto possa darti quello che non possiamo dare noi qui: vale a dire la chanche di giocare e sbagliare anche qualche gara nell’arco temporale di 4 anni, sempre sentendo la fiducia del club” ha concluso.
Stefano Migheli
