MILANO – Ospite del programma ‘Grand Hotel Chiambretti’, Antonio Conte ha parlato del passato, presente e futuro della nazionale e non solo: ”Su Balotelli c’è da lavorare molto, ma non solo su di lui ovviamente – dice -. Occorre fargli capire alcune cose, di più non posso dire. Se resto alla guida della Nazionale? Mi manca il campo, questo si sa – ammette -. Inoltre dico che mi ha cercato una squadra forte che ha preso un allenatore molto forte che allenava una nazionale (Manchester United?). Io odio perdere, sia perché ho vinto tanto sia perché a nessuno piace perdere. Dopo Perugia c’erano gli Europei in Olanda. Io sono stato cinque giorni senza dormire per il nervoso nonostante fossi a Sharm El Sheik. Juventus? E’ un momento topico del primo anno alla Juventus. Il Milan era davanti a noi ma faceva fatica, mancavano quattro partite e siamo riusciti a superare i rossoneri e a vincere il campionato. Vincerlo da imbattuti è stata una grande emozione” ha concluso.
Stefano Migheli