Londra – Un nuovo episodio di razzismo scuote il mondo del calcio inglese. Protagonista questa volta è Samuel Eto’o. A riferirlo è stato lo stesso giocatore della Sampdoria, che ha raccontato quanto accaduto in una gioielleria di Londra ovest ai microfoni della CNN: “Sono andato con mio fratello in una gioielleria non lontana dalla mia casa, ho chiesto alla commessa di farmi vedere l’orologio, ma già in quel momento ho visto una reazione particolare. Non sapeva bene come comportarsi e guardava i colleghi. Successivamente ho visto l’orologio e ho deciso di comprarlo. Ho consegnato la mia carta di credito, ma poco dopo mi è stato detto che era stata rifiutata. Mio fratello ha chiesto se era stata rifiutata davvero o se invece aveva deciso lei di rifiutarla. Poi abbiamo scoperto che il motivo era perché alcuni nigeriani qualche giorno prima si erano presentati con una carta di credito falsa. Non so se potete immaginare il peso di queste dichiarazioni. Se qualcuno di noi fa qualcosa di male o di sbagliato tutti noi veniamo giudicati in quel modo. Non penso che questa ragazza fosse razzista, ma sicuramente ha pensato che fossimo tutti così