Inter, Mancini ha deciso: via alla rivoluzione esterni

Mancini (Getty Images)
Mancini (Getty Images)

MILANO – La rivoluzione Inter è partita dal primo momento in cui è tornato alla ‘Pinetina’, ma alcune valutazioni si sono rese necessarie per capire chi potrà essere utile anche per il futuro. Come riporta ‘Sportmediaset’, quelle valutazioni sono arrivate e Mancini ha deciso chi confermare e chi andrà via.

Stavolta si parla degli esterni di difesa, ruolo che per motivi diversi non ha saputo dare a Mancini garanzie e continuità nella sua avventura bis in nerazzurro. L’unico certo di restare è Santon, già praticamente riscattato dai nerazzurri per quasi 4 milioni di euro dal Newcastle. Addio certo per Jonathan e Campagnaro (centrale ma impiegato spesso a destra per esigenze legate a infortuni ecc.), mentre D’Ambrosio è ancora sotto esame: Mancini sta cercando di capire se in questo finale di stagione potranno esserci progressi dal punto di vista tattico, poiché a livello tecnico può essere una valida alternativa sia per la sua duttilità, sia per il senso del gol e sia per le qualità fisiche. I dubbi sono principalmente legati alla crescita globale del calciatore, e le restanti gare saranno fondamentali per prendere una decisione definitiva.

A rischio anche l’ex Roma Dodò, attualmente infortunato e non giudicato del tutto idoneo dal ‘Mancio’ che l’ha spesso relegato in panchina; anche a causa della sua propensione agli infortuni, Dodò potrebbe essere ceduto a fine stagione senza troppi rimpianti. Il taglio più ‘clamoroso’ riguarda invece Nagatomo, anche lui ‘bloccato’ da quel salto di qualità che non è mai arrivato e con il contratto in scadenza a giugno 2016: come Dodò, il giapponese conserva delle alte probabilità di essere ceduto per fare cassa.

Stefano Migheli – www.calciomercatoweb.it

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