TORINO – “Se arriva l’offerta giusta, se ne va”. Lo annuncia Mino Raiola in un’intervista al quotidiano La Stampa. Ecco le sue parole: “Con la Juve abbiamo firmato per 5 anni ma ho ricevute più di 2000 telefonate, anche di quelle serie – spiega -. Se arriva l’offerta giusta per Pogba e per la Juve, si fa. Ma la vera questione è un’altra: la grande sfida della Juve sarà rifare la squadra, altrimenti tra due anni saremo qui a dire che ha sbagliato. Devi cambiare quando sei forte, non quando lo devi fare per necessità. Il prossimo anno ci vorrebbero quattro o cinque pezzi. Cavani e Dybala? Dybala. Cavani temo costi troppo, come mantenimento. Mkhitaryan? Magari quest’estate. Attenti a Donyell Malen, 16 anni, dell’Ajax, un fenomeno. Martial e Kondogbia sono da grande squadra europea e hanno grande margine di crescita, ma non sono sorprese. Calciopoli? Una farsa e uno scandalo all’italiana. La Juve è di un altro pianeta, ma questa è una politica che avevano iniziato Moggi e Giraudo. Dopo Calciopoli è ripartita alla grande, come face il Napoli con il fallimento o il Borussia Dortmund. E oggi la Juve è avanti tutti: per organizzazione, stadio, ricavi. Ibrahimovic? Resta a Parigi… Per ora. Impossibile un suo ritorno in Italia. Se è vero che prenderò la procura di Felipe Anderson? Mai parlato con lui. In Italia c’è un grande giocatore: il portiere Donnarumma nell’Ajax o nell’Atletico Madrid giocherebbe già in prima squadra”.
Stefano Migheli
Il Milan valuta con attenzione il proprio futuro e le mosse che saranno necessarie per…
Una vera e propria sorpresa per il Milan che a gennaio è pronto a chiudere…
Claudio Ranieri è sempre più al centro del progetto Roma. L'allenatore, che da giugno sarà…
Il calciomercato dell’Inter pensa già al futuro, con diversi nomi che possono fare al caso…
Grande tensione in casa Milan per quella che è la situazione di Paulo Fonseca con…
Non riuscendo a trovare una soluzione a questa crisi, il club ha preso dei provvedimenti…