MILANO – Intervenuto a ‘Casa Milan’ in occasione dell’assemblea degli azionisti per l’approvazione del bilancio, Adriano Galliani ha fatto il punto sulla situazione economica del club, rilasciando delle dichiarazioni importanti e critiche verso il futuro del club: “Il Milan presenta per il 2014 una perdita di 91,3 milioni di euro. A parità di condizioni rispetto agli anni passati, il bilancio avrebbe comportato una perdita di 46,4 milioni. Ad aumentare il divario sono stati i 21 milioni di euro per gestione straordinaria e 16 milioni per la mancata partecipazione della Champions League. 7,5 milioni sono stati liquidati per ex dipendenti esonerati. Fininvest ha ripianato le perdite con 99 milioni. Non abbiamo più la possibilità di recuperare le perdite. Senza queste novità, avremmo perso 46,4 milioni, che è quello che accade quando non si va in Champions League. Ci sono novità che hanno portato a questo passivo. 2015? Non sappiamo cosa succederà dal 2015 in poi e non è detto che se le cose dovessero andare in un certo modo, potremo recuperare sia i 21 che i 16 milioni. Quando non arrivano i risultati evidentemente è tutto sbagliato. Vorrei ricordare che abbiamo fatto 13 anni di Champions League e 2 anni di Coppa Uefa. Nell’era Allegri siamo sempre stati sul podio, e ha passato quattro volte il girone di Champions League. Quest’anno le cose non stanno andando bene mai i paragoni con Farina mi sembrano ingenerosi. Cercheremo soluzioni nel mercato estivo”.
Stefano Migheli