MILANO – Ibrahimovic, Jackson Martinez e Kondogbia, il Milan dice addio a questi nomi di livello internazionale che sono sfumati a causa di ripensamenti e intromissioni da parte di altri club. Il Milan, però, non lascia e raddoppia: dopo le dichiarazioni di Galliani (“Se risparmiamo i 40 milioni di Kondogbia e magari i 35 di Jackson Martinez, ne avremmo 75 da spendere con oculatezza da qui a fine mercato. Vediamo…”), la società rossonera non intende mettere in archivio il piano da 150 milioni per la campagna di rafforzamento in vista della prossima stagione. Secondo quanto riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, in attesa dei soldi promessi da mister Bee che arriveranno entro 6 settimane, i contanti utilizzati sono concessi direttamente dalla Fininvest che permetterà di anticipare in tempi piuttosto brevi le nuove trattative che andranno avanti da qui fino al 31 agosto.
150 milioni per l’estate: ecco perché il Milan ha questo tesoretto
Ad oggi, il budget stanziato dal Milan è dunque quello fornito dalla stessa Fininvest che rientrerà dalla spesa non appena Bee metterà le mani sul 48% del club acquistato recentemente. Già lo scorso marzo la Fininvest aveva stanziato 60 milioni di euro per la prima ricapitalizzazione, mentre altri 90 (per un totale, appunto, di 150 milioni, la cifra promessa da Berlusconi per il mercato) sono pronti per permettere a Galliani di rinforzare la squadra con nomi di un certo livello per dimenticare i primi obiettivi sfumati. Ma questi soldi da dove arrivano se il Milan negli ultimi anni ha spesso lamentato problemi di bilancio? Il tesoretto deriverebbe in buona parte dai 373 milioni incassati dalla Fininvest a febbraio per la cessione in Borsa del 7,79% delle quote di Mediaset, soldi importantissimi anche per il Milan che può tornare a spendere e muoversi a suo piacimento nel calciomercato.
Sogno Cavani ma non solo: ecco chi può arrivare dopo i primi colpi sfumati
Cavani, Witsel, Gameiro, Bertolacci, Bacca, Luiz Adriano e Imbula per la vendetta all’Inter. Sono solo alcuni nomi che possono rientrare inizialmente nella giostra Milan. Il sogno è l’attaccante del Psg per il quale la Juventus ha preferito mollare la presa per dare l’assalto a Mandzukic, decisamente meno costoso e desideroso di vestire la maglia della Juventus dopo l’addio senza troppi rimpianti all’Atletico Madrid. Il tesoretto verrebbe investito principalmente su di lui qualora il Psg dovesse decidere di metterlo sul mercato. Le alternative, in ordine di gradimento, sono Bacca, Luiz Adriano e la sorpresa Gameiro come vi abbiamo anticipato nella giornata di ieri. Capitolo centrocampo: Wistel dello Zenit (che costa 30 milioni di euro ed è seguito anche dalla Juve) può ritornare d’attualità dopo il fallimento Kondogbia, così come lo stesso Imbula può incredibilmente rivelarsi una mossa a sorpresa (che il Milan segretamente ha trattato negli ultimi giorni coltivando un clamoroso sgarbo all’Inter, vendicandosi così dell’affare Kondogbia). Bertolacci rimane una validissima alternativa ma c’è da battere l’ostacolo Roma che l’ha recentemente riscattato dal Genoa.
Stefano Migheli – www.calciomercatoweb.it
