Calcioscommesse, l’Atalanta rischia la Serie B

Giocatori Atalanta (Getty Images)
Giocatori Atalanta (Getty Images)

MILANO – Ritorna l’incubo calcioscommesse per la Serie A. Il campionato italiano può essere stravolto ancora una volta in seguito al nuovo maxi processo che vedrà coinvolti numerosi giocatori e alcuni allenatori. Come riferisce ‘La Gazzetta dello Sport’, la squadra che potrebbe rischiare di più è l’Atalanta, a rischio addirittura retrocessione. Già trascinata nel 2011 dal suo capitano Cristiano Doni per la combine con il Piacenza, ora torna alla ribalta negli atti del pm Di Martino con due partite sempre del 2011, nello specifico contro Crotone e Ascoli. Quest’ultima è già nota agli inquirenti, mentre la partita con il Crotone è un inedito assoluto; l’Atalanta è uno dei casi che scotta di più e rischia di risucchiare la Serie A per l’ennesima volta. Oltre ai bergamaschi ci sarebbe anche il Chievo, tirato in ballo da Pellissier. La posizione dei nerazzurri è critica perché ha concluso la scorsa stagione a soli 3 punti dal Cagliari, terza retrocessa, e con eventuali penalizzazioni rischia seriamente la Serie B. Palazzi ha già le carte e le sta studiando, ma i rinvii a giudizio sono dietro l’angolo; 4 anni fa l’Atalanta pagò con 6 punti di penalizzazione nel campionato successivo, ecco perché se verranno accertati degli illeciti rischia la retrocessione. E’ da specificare, comunque, che negli ultimi anni la responsabilità oggettiva si è piano piano alleggerita con pene meno severe: basti ricordare Sampdoria e Torino che pagarono con un -1 le condanne di Guberti e Pellicori. Nel mirino anche la Lazio e Mauri, già giudicati da Palazzi ma per omessa denuncia. Nelle nuove carte ci sono anche le rivelazioni di Ilievski, che fanno ipotizzare a Di Martino addirittura l’associazione a delinquere nei confronti del capitano laziale. Sul piano sportivo, la Lazio potrebbe rischiare la A e l’Europa.

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