MILANO – Intervistato da ‘Gazzetta Tv’, Roberto Mancini si è raccontato tra passato e presente che lo vede di ritorno all’Inter. Nei pensieri del Mancio, però, c’era un’altra squadra: “Sul PSG non mentivo, stavo aspettando più una chiamata dall’estero piuttosto che tornare in Italia ; mai avrei pensato di tornare all’Inter, però ho fatto la cavolata… (ride, ndr) Pensavo di fare meglio come risultato finale, ma penso siamo cresciuti molto in 5 mesi. Lo sfogo del 2008? Fu una serie di cose che si accumulavano, quello fu il momento in cui Moratti chiamò Mourinho. Lui si arrabbiò, ma io poi gli dissi che comunque ero nelle condizioni di continuare. L’esultanza di Parma? Ci fu molta tensione, non era rivolta a nessuno. Del divorzio mi accorsi leggendo un articolo, successivamente mi chiamò Moratti e mi comunicò la decisione ma non fece il nome di Mou. Non la presi benissimo, ma devo ringraziarlo perché abbiamo vinto tanto. Uno ci resta male, ma poi la vita va avanti” ha concluso.
S.M.
