GENOVA – ‘La Gazzetta dello Sport’ di questa mattina ha riportata la presunta ed ennesima ‘cassanata’ di Cassano in casa Samp. Secondo la rosea, nella rifinitura il bomber sarebbe entrato improvvisamente negli spogliatoi del centro sportivo ‘Aldini’ cominciando a urlare prima di andarsene senza dare alcuna spiegazione sul suo comportamento a compagni e tecnico. La ricostruzione è stata smentita questa mattina tramite un comunicato ufficiale pubblicato sul sito blucerchiato: “In merito a quanto riportato in data odierna la Sampdoria precisa che nulla di quanto riportato e attribuito ad Antonio Cassano è accaduto ieri nel corso della rifinitura svolta in mattinata prima della gara con il Milan. Il calciatore ha svolto regolarmente l’allenamento ed è rientrato in hotel con il pullman della squadra”. La Samp, dunque, ha smentito strategicamente la questione come sempre avviene in questi casi. Resta il fatto, però, che Cassano non è nuovo a colpi di testa del genere e potrebbe essere sanzionato pesantemente non solo con una multa ma anche con la cessione a gennaio; Montella, infatti, vuole uno spogliatoio unito per costruire un ciclo vincente a Genova.
S.M.
