MILANO – Gennaio si avvicina ogni giorno di più e con esso anche il calciomercato invernale che, si sa, può regalare delle sorprese davvero inattese. In quest’ottica rimane calda la situazione di Manolo Gabbiadini, attualmente infortunato ma in ripresa dall’incidente alla caviglia riportato in nazionale e sempre più lontano da un posto da titolare nel Napoli di Sarri, che lo vede soltanto come il vice-Higuain. Stando alle indiscrezioni raccolte in esclusiva da ‘Calciomercatoweb.it’, il Milan sta pensando allo scambio Gabbiadini-Cerci, un affare davvero interessante che permetterebbe al bomber della nazionale di giocare con continuità con il suo caro maestro Mihajlovic. Galliani, su indicazione del tecnico serbo, ha già sondato il terreno con i primi contatti esplorativi ed è pronto ad incontrare De Laurentiis per continuare a trattare il trasferimento con la formula del prestito secco sino a fine stagione. Cerci, d’altro canto, rischia di scivolare in panchina a vantaggio di Niang, il vero jolly del tecnico serbo che intende utilizzarlo in tutti i ruoli dell’attacco; per questo l’ex Torino e Atletico Madrid sembra destinato a dire addio ai rossoneri già a gennaio nonostante la fiducia avuta da Sinisa. Lo scambio con Gabbiadini accontenterebbe tutte le parti in causa: in primis il napoletano che giocherebbe titolare (motivo per cui vuole andare via da Napoli) sia come esterno d’attacco nel 4-3-3 che seconda punta nel 4-4-2; Cerci che avrebbe l’opportunità di giocare in Europa e in un modulo di gioco più adatto alle sue caratteristiche; Sarri che avrebbe così un’alternativa a Callejon e un’arma davvero importante da poter utilizzare per sbloccare le partite; Mihajlovic che avrebbe il suo pupillo e un giocatore capace di sposarsi perfettamente con tutte le prime punte della sua rosa (Balotelli, Bacca e Luiz Adriano). L’affare, come specificato prima, si può chiudere con il prestito secco fino a fine stagione, in attesa di riparlarne a giugno per verificare un possibile trasferimento a titolo definitivo soprattutto in virtù delle volontà dei due giocatori.