MILANO – Calleri-Inter, brusca frenata per colpa di Rossi. L’argentino mette le mani avanti in un’intervista a ‘Marca’ rilasciando queste dichiarazioni: “L’interesse di tanti club europei per me è motivo d’orgoglio: vuol dire che ho fatto bene in Argentina. I complimenti di Roberto Mancini? Sono già felice che un allenatore come lui mi conosca e i suoi elogi fanno piacere. La mia priorità è giocare. Non intendo andare in Europa per fare solo panchina: a quel punto, preferirei restare altri sei mesi al Boca e giocare la Libertadores”. Parole chiare che potrebbero rivedere gli iniziali piani dell’Inter: il Bologna ha detto si al prestito di Calleri venendo incontro alle esigenze dell’Inter (che non ha più posti liberi da extracomunitari) ma starebbe per mettere le mani su Rossi, in una volata testa a testa con la Sampdoria per il prestito dell’attaccante della Fiorentina; ‘Pepito’ toglierebbe spazio allo stesso Calleri che non avrebbe l’opportunità di giocare, crescere e ambientarsi nel calcio italiano. Bologna non sarebbe comunque l’unica soluzione per l’Inter: Calleri potrebbe essere dirottato al Chievo dell’amico-tifoso interista Campedelli o al Genoa, società che cerca disperatamente giocatori di livello (è pronta l’ennesima rivoluzione) per risolvere una situazione di classifica decisamente complicata.
S.M.
