Roma – L’unica certezza, per quanto riguarda l’allenatore Italia, è che non apparterrà più ad Antonio Conte dopo il termine degli Europei. “Sento di dover tornare a fare l’allenatore in un club, avendo così la possibilità di allenare tutti i giorni. In questo momento la nostra concentrazione massima è rivolta unicamente all’Europeo. Chi mi conosce sa che il mio impegno sarà totale”. Queste le parole dell’ex tecnico della Juventus sul proprio Facebook oggi. Antonio Conte si è accordato con i londinesi del Chelsea per la sua prima avventura in Premier League, ed il ruolo di CT dell’Italia non può rimanere vacante. Negli ultimi mesi sono spuntati molti nomi, più o meno graditi ai tifosi, l’ultimo è Walter Mazzarri, il quale agente ha parlato oggi. Intervenendo su Radio Kiss Kiss, Andrea D’Amico ha detto: “Mazzarri commissario tecnico dell’Italia? Può essere l’uomo giusto. Se piace? Questo devono essere gli altri a dirlo”.
Allenatore Italia, da Mazzarri a Capello e tanti altri
Alla lunga lista già formatasi, quindi si aggiunge anche l’ex tecnico di Inter e Napoli, ancora disoccupato. Si è invece tirato fuori nelle ultime 24 ore Fabio Capello. L’ex CT di Inghilterra e Russia, ha detto questo su Sky: “Ci vuole interesse e la voglia di mettersi in discussione, in questo momento sono in relax. Mi sto divertendo a fare il commentatore”. Resta in corsa Claudio Ranieri, nonostante lasciare questo Leicester, vittoria della Premier o meno, sarebbe molto dura. In pole position, invece, sembra essere Donadoni. Già selezionatore dell’Italia dal 2006 al 2008, è il preferito di Tavecchio ma la piazza vuole un nome più altisonante. Uno come Roberto Mancini, il quale addio all’Inter prende quota con il terzo posto difficile da raggiungere. Non si può escludere un’ultima pista a sorpresa. Nomi come Guidolin, Stramaccioni, e Di Biagio, completamente diversi per esperienza e punti di forza, girano nelle teste della FIGC e potrebbero spuntare nei prossimi tempi.
Luciano Luca Grassi www.calciomercatoweb.it
