Monaco di Baveria (Germania) – Domani sera si saprà la verità. Domani sera si saprà se i campioni d’Italia riusciranno a ribaltare il 2-2 allo Stadium contro i tedeschi. Domani sera si giocherà Bayern-Juventus. Intervenuto in conferenza stampa, il capitano Buffon ha provato a caricare il gruppo: “Per passare il turno servirà avere un impatto migliore sulla partita rispetto all’andata e sperare che gli episodi girino a nostro favore. All’andata abbiamo ribaltato una situazione disperata. Siamo una squadra valida, possiamo rendere il passaggio del turno difficile a Guardiola. Abbiamo già affrontato il Bayern nel 2013, spero vada meglio sia per me che la squadra. Anche se quel Bayern ha dimostrato di essere il più forte”.
Bayern-Juve: “Loro sono più forti ma…”
Buffon ha poi proseguito partendo dal doppio problema in cui è incorsa la squadra: gli stop forzati di Marchisio e Dybala, due fra i più importanti giocatori bianconeri:”Infortuni? Spesso le squadre più accreditate si dice abbiano almeno 20 titolari e che spesso la stima di gruppo faccia la differenza. Domani sarà un bel momento per dimostrarlo. Dispiace per gli assenti. Nel medio termine si può pagare dazio, nel breve spero di no. Loro sono più forti, il percorso lo testimonia, vedremo chi lo sarà stato di più domani. Mandzukic? E’ un esempio di determinazione e collaborazione nella squadra, se non prendiamo da tanto tempo un gol il merito è anche suo, che è il nostro primo difensore. Differenze con l’Europa? Incassiamo di più ma se guardiamo i gol presi dalla Juventus europea nell’ultimo anno sono pochi. Il livello è molto alto, difficile chiudere la porta per molte partite. Però fa anche capire che la nostra fase difensiva è veramente forte. Eliminazione? Non mi romperebbe, dipenderebbe da come. Mi renderebbe orgoglioso vedere una prova equilibrata, sarebbe un segnale importante. Mi interessa che la Juventus sia squadra. A volte la qualificazione passa dal sorteggio”.
Luciano Luca Grassi www.calciomercatoweb.it