Parigi (Francia) – Trasferitosi a giocare a calcio nel terzo continente della sua carriera, Ezequiel Lavezzi sembra molto felice della scelta presa. I club italiani, ingolositi dal suo essere in scadenza con il PSG, sono stati battuti sul tempo dall’Hebei, che battendo sul portafogli (a giudicare le dichiarazioni del Pocho) ha convinto l’argentino a fare il grande salto. Ennesima conferma, poi, sul fatto che la sua avventura cinese sembra essere destinata a durare solamente per il tempo della durata di questo contratto, che garantirà 15 milioni a stagione a Lavezzi, per le prossime due stagioni.
Lavezzi-Cina, il Pocho ha scelto i soldi
Ecco le dichiarazioni di Ezequiel Lavezzi per L’Equipe: “Non me lo sarei mai aspettato di giocare in Cina. Credevo di rimanere in Europa, poi però ho scelto l’Asia. Il calcio mi dà una grande possibilità di aiutare la mia famiglia ed è per questo che posso ammettere che il primo aspetto che ho preso in esame quando è arrivata la proposta dell’Hebei è stato quello finanziario. Saranno due anni della mia vita in cui vivrà una nuova esperienza e che comunque passeranno velocemente”. Si parla poi dell’addio al Paris Saint Germain, decisamente poco sofferto, a giudicare dai suoi elogi al calcio italiano e in particolare sul periodo al Napoli. Il quasi totale monopolio di titoli transalpini del suo club, ha stufato il Pocho, bisognoso di grandi partite: “La mia avventura al PSG? È stata buona, ma non quanto speravo. Non sono mai riuscito a dare tutto quello che potevo. La Ligue 1 non mi è piaciuta e non ho trovato le giuste motivazioni. Questa è la verità, non una scusa. Se ho rimpianto Napoli? In Italia la situazione è completamente diversa. Ci sono almeno otto big match ogni anno, in Francia sono due. Questa è la differenza più grande”.
Luciano Luca Grassi www.calciomercatoweb.it
