MONACO DI BAVIERA (Germania) – Gara di ritorno degli ottavi di Champions League, Bayern Monaco-Juventus non ha tradito le attese e ha offerto uno spettacolo degno del suo nome. La Juventus, falcidiata dagli infortuni come il Bayern Monaco all’andata, ha fatto di necessità virtù in una gara da dentro o fuori che ha segnato il cammino europeo dei bianconeri, finalisti nella scorsa edizione.
Inaspettatamente, la gara si mette subito bene per la Juventus: al 6′ Pogba insacca a porta vuota dopo un clamoroso scivolone di Alaba che induce all’errore anche Neuer. Contrariamente alle attese, è la Juventus ad avere le migliori occasioni e a giocare meglio al cospetto di un Bayern – orfano di Robben causa febbre – stranamente sottotono che non da velocità ad una manovra prevedibile. Al 28′ la svolta: Alaba perde un altro pallone sanguinoso, Morata si inventa un coast-to-coast con allegato slalom incredibile seminando tutti i giocatori del Bayern; lo spagnolo fornisce un assist troppo ghiotto per Cuadrado che con una finta siede il diretto avversario e batte Neuer con un diagonale destro. Apoteosi Juventus, si va al riposo sul risultato di 2-0 solo grazie a Neuer, che sventa con una paratona un altro diagonale di Cuadrado che stava per firmare un 3-0 storico.
Nella ripresa non cambia il leitmotiv visto nel primo tempo: una coraggiosa Juventus continua a tenere testa ad un Bayern irriconoscibile che stenta a trovare anche il guizzo dei suoi campioni. Uno scatenato Morata semina il panico tra Kimmich e Alaba, sfruttando le continue incertezze soprattutto dell’austriaco, e sfiora il 3-0 per ben due volte entro il primo quarto d’ora. Guardiola decide per un cambio offensivo nel tentativo di ribaltare la situazione: dentro Coman al posto di uno spento Xabi Alonso, ma gli spazi sono sempre più ridotti e le sortite offensive del francese sono ottimamente murate da Alex Sandro e soprattutto Evra, tra i migliori in questa partita fino agli incredibili errori che hanno deciso la partita. Il Bayern tenta di schiacciare la Juventus nella sua metà campo e ci riesce per quasi tutta la ripresa, ma può muovere la palla solo in orizzontale grazie alla perfetta organizzazione tattica impostata da Allegri: il 4-5-1 non permette i fraseggi in mezzo e le verticalizzazioni per Lewandowski sono sporadiche e fuori misura. Gli inserimenti di Vidal e Muller sono praticamente annullati e il solo Douglas Costa è l’unico a saltare l’uomo e a creare superiorità numerica e grattacapi alla difesa bianconera: difatti, il brasiliano trova il traversone vincente per Lewandowski che per la prima volta al 73′ si libera della morsa di Bonucci e Barzagli e insacca di testa. Ora è assedio Bayern: i tedeschi ci credono e anche Ribery, tra i peggiori in assoluto, comincia a far vedere qualche giocata degna della sua fama. Al 90′, Evra, stanchissimo, perde un sanguinoso pallone rubato da Vidal: scarico a destra per Coman, cross perfetto a tagliare l’area e sul secondo palo Muller pareggia incredibilmente di testa dopo una partita totalmente anonima.
Squadre stremate, ma incombono i supplementari: Lichtsteiner sfiora il gol, para Neuer. Sale in cattedra Coman che ora diventa un fattore grazie alla sua freschezza atletica: Alex Sandro ed Evra faticano enormemente a contenerlo e il francese semina il panico sulla destra, fortunatamente per la Juventus senza conseguenze, almeno per il momento. Guardiola getta nella mischia anche Thiago Alcantara per Ribery: il francese, autore di una brutta prestazione fino al gol del Bayern, scatenandosi solo nella parte finale, lascia il campo tra gli applausi del pubblico. Mossa azzeccata quella del tecnico che nel giro di pochi minuti cambia letteralmente volto alla partita. Nel secondo tempo supplementare arriva la beffa atroce: la Juventus cala vistosamente e proprio lo spagnolo, insieme a Coman, nel giro di un minuto chiudono la pratica addirittura sul 4-2! Un risultato incredibile per quanto si è visto in campo stasera, con il Bayern che ha cambiato incredibilmente la partita dal 73′ in poi. Guardiola indovina le mosse per fare scacco matto alla Juventus con due giovani talenti straordinari, tra cui un ex dal dente avvelenato: la freschezza atletica e la tecnica di Coman, ben arginato finché Alex Sandro ed Evra avevano energie, ha fatto la differenza insieme alla qualità di Thiago Alcantara, che sfrutta al meglio gli errori del terzino francese per l’inserimento nel gol del 3-2. La Juventus esce a testa alta nonostante il passivo pesante, anche se c’è il forte rammarico per gli errori commessi e per alcune decisione dell’arbitro che hanno fatto infuriare i vertici bianconeri. Questi i voti ufficiali di Bayern Monaco-Juventus:
BAYERN MONACO-JUVENTUS 4-2
6′ Pogba (J), 28′ Cuadrado (J), 73′ Lewandowski (B), 90′ Muller (B), 108′ Thiago Alcantara (B), 109′ Coman (B)
BAYERN MONACO (4-1-4-1): Neuer 6,5; Lahm 5,5, Kimmich 5,5, Benatia 5 (46′ Bernat 5), Alaba 4,5; Vidal 6; Douglas Costa 8, Muller 6, Xabi Alonso 5,5 (60′ Coman 8), Ribery 6 (101′ Thiago Alcantara 6,5), Lewandowski 6. Allenatore: Guardiola
JUVENTUS (4-5-1):Buffon 6,5; Lichtsteiner 7, Bonucci 6,5, Barzagli 7, Evra 4; Cuadrado 7,5 (89′ Pereyra 4), Khedira 6,5 (68′ Sturaro 4), Hernanes 5,5, Pogba 7, Alex Sandro 7,5; Morata 8 (72′ Mandzukic 5). Allenatore: Allegri
ARBITRO: Eriksson (Svezia)
AMMONITI: Khedira, Morata, Lichtsteiner, Bonucci, Cuadrado, Pereyra (J), Kimmich, Vidal, Lewandowski, Thiago Alcantara (B)
S.M. – www.calciomercatoweb.it
Nuno Tavares crea ansia e preoccupazione alla Lazio: l'infortunio dell'esterno portoghese rischia di essere più…
La Serie A è arrivata in settimane cruciali per il futuro dei club e degli…
Dennis Man è uno dei nomi che più di tutti hanno riscosso successo in questi…
Il calciomercato del Milan vede in uscita Calabria, con destinazione in Serie A. Il capitano…
Come Buffon e Del Piero, eroi al Manchester City che retrocedono in Serie B e…
Joshua Zirkzee è il primo vero obiettivo in Serie A e il ritorno adesso è…