Calciomercato Roma, 3 colpi per la Champions: van der Wiel-Ansaldi-Criscito

ULTIMO AGGIORNAMENTO 11:54
Calciomercato Roma
Spalletti – Getty Images

ROMACalciomercato Roma, in vista della prossima stagione i giallorossi sono pronti a compiere degli importanti investimenti per dare a Spalletti gli elementi giusti per il suo progetto tecnico. In tal senso arrivano delle indicazioni molto importanti per quanto riguarda la difesa: 3 colpi sono ormai pronti per volere dello stesso tecnico che ha chiesto e certamente otterrà questi giocatori.

Calciomercato Roma, 3 colpi per Spalletti: van der Wiel-Ansaldi-Criscito

van der Wiel-Roma è l’affare più probabile che nelle ultime ore ha avuto un effetto mediatico di una certa importanza. Come si sa da tempo, il Paris Saint-Germain non gli rinnoverà il contratto in scadenza a giugno facendone un giocatore molto appetibile sul mercato essendo a costo zero. Come sostiene il quotidiano ‘Repubblica’, grazie a Mino Raiola il club di Pallotta potrebbe avere il sì del ragazzo in poche ore e se la Roma decidesse di chiudere l’affare avrebbe risolto il problema del sostituto di Maicon, al quale non verrà rinnovato il contratto.

L’altro nome caldo è quello di Ansaldi, che secondo ‘Il Messaggero’ è finito nel mirino dei giallorossi per sostituire Lucas Digne che non sarà riscattato dal PSG. Il giocatore piace alla Roma e a Spalletti che l’ha avuto nella sua esperienza allo Zenit San Pietroburgo. Per l’eventuale trattativa bisognerà aspettare la fine della stagione quando Genoa e Zenit discuteranno dell’eventuale riscatto a favore dei rossoblu come pattuito al momento della stipula del contratto. Il Genoa l’ha prelevato in prestito con diritto di riscatto e se Preziosi deciderà di tenerlo, la Roma dovrà trattare con il club italiano che lo valuta intorno ai 10 milioni di euro.

Infine, Domenico Criscito: in una lunga intervista al ”Messaggero”, il terzino ha lanciato dei messaggi importanti alla Roma e a Spalletti: “Spalletti mi ha aiutato molto nei primi mesi ed è un grande allenatore, in particolare per la capacità di lavorare su più fronti. Tatticamente, per entrare nei meccanismi bastava aver recepito le sue idee di gioco. Futuro? Per noi stranieri è diventato sempre più difficile giocare con continuità. Ora in squadra siamo dodici, ma il nuovo regolamento in Russia impone sei russi in campo dal prossimo anno, uno in più rispetto alla situazione attuale. Mi trovo bene ma sto avendo dei problemi con questo limite. Non so quello che succederà. Se in estate dovessero arrivare delle offerte le prenderei in considerazione. Se chiama il mister ovviamente ne sarei felice…” ha concluso.

S.M. – www.calciomercatoweb.it