MILANO – Cessione Milan, ci siamo: dopo lunghi mesi di trattative, secondo il ‘corrieredellosport.it’ Berlusconi ha venduto il Milan a una cordata cinese. Il prossimo weekend sarà decisivo per le sorti del ‘Diavolo’: tra venerdì e lunedì sarà firmato l’accordo preliminare. Dopo mesi di incontri e chiacchiere, finalmente il Milan ha trovato l’accordo per il passaggio di proprietà: si chiuderà per 720 milioni, dopo che la cordata cinese ha convinto Berlusconi con le sue credenziali economiche.
Cessione Milan, Berlusconi chiude per 720 milioni
Rimane un mistero il nome del nuovo proprietario: potrebbe essere uno tra Robin Li o Jack Ma, tra gli uomini più ricchi della Cina impegnati nell’e-commerce e nel settore dell’energia rinnovabile. Robin Li è il sesto uomo più potente della Cina (fonte Forbes), proprietario del motore di ricerca Baidu e presidente del colosso fotovoltaico Hanergy, patrimonio da quasi 14 miliardi di dollari. Jack Ma è invece capo dell’e-commerce cinese. La cordata avrebbe chiesto il 70% della società subito e il restante 30% tra un anno. Dopo l’affare sfumato con Bee Taechaubol, Berlusconi si è vista recapitare un’offerta irrinunciabile che, nonostante le iniziali resistenze, ha deciso di accettare. Dalla prossima settimana, sempre secondo il quotidiano, si aprirà una seconda fase dove ci saranno nuovi controlli sui conti rossoneri. La firma definitiva arriverà entro la fine di giugno.
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