GENOVA – Rescissione Cassano, l’ipotesi prende corpo in queste ultime ore. Come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, Cassano rischia grosso dopo la lite con l’avvocato Antonio Romei, legale del presidente Massimo Ferrero, negli spogliatoi del Ferraris dopo il derby.
Rescissione Cassano, giorni decisivi
Nonostante l’accordo siglato ad inizio stagione (l’accordo-bis sottoscritto fra le parti il 9 agosto scorso obbligherebbe il barese a evitare qualsivoglia intemperanza verbale), la lite ha fatto scattare l’allarme sulla possibile rescissione del contratto sottoscritto ad agosto sino al 30 giugno 2017. Per la Sampdoria si tratta di un biennale da 1,2 milioni lordi l’anno, uno stipendio da top player per i doriani che ora possono prendere questa drastica decisione che anticiperebbe il nuovo addio ma anche la rivoluzione che ci sarà a fine stagione, quando potrebbe salutare Montella e diversi giocatori non ritenuti più idonei.
Tuttavia, il caso Cassano sarebbe apparentemente rientrato (per il momento) e il club si sarebbe riservato di non prendere nessun tipo di provvedimento disciplinare: saranno decisivi i prossimi giorni, quando lo stesso Cassano avrà un incontro chiarificatore con la società e saranno prese le decisioni che determineranno un nuovo addio che sembra sempre più probabile.
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