Napoli – Questa mattina sono state arrestate 10 persone (3 ai domiciliari) appartenenti al gruppo di camorristi “Vanella Grassi” di Secondigliano nel corso di un’azione programmata scattata all’alba. Secondo quanto riportato da Repubblica.it, le motivazioni sono da ricercare in alcune partite di Serie B truccate: Modena-Avellino ed Avellino-Reggina.
È per questa frase, intercettata dai carabinieri, che è stato scoperto che le due gare del campionato cadetto, disputate a maggio 2014, hanno subìto un’alterazione del risultato. I componenti della rete sembrano essere affiliati al baby boss Umberto Accurso, arrestato l’11 maggio scorso e in questo filone dell’indagine sarebbero due persone indagate, tra cui un calciatore del Genoa, per il quale non è arrivata alcuna misura cautelare, ma che è attualmente indagato per partecipazione esterna ad associazione mafiosa.
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