San Pietroburgo (Russia) – Tutte le più belle storie d’amore finisco. E da ora è ufficiale un altro esempio. Dopo 12 anni sulla panchina dello Shakhtar Donetsk, Mircea Lucescu ha lasciato il club ucraino per trasferirsi in quella che, con le sue direttive, potrebbe diventare la prossima “grande” dell’est.
Delusi da quanto fatto da Villas-Boas, arrivato terzo alle spalle di CSKA e Rostov, allo Zenit San Pietroburgo hanno deciso di puntare su Lucescu. Ex allenatore di Brescia, Inter e Nazionale romena, il classe ’45 ha firmato per il club russo che fu sotto l’egida di Spalletti dal 2009 al 2014. Un contratto biennale, con opzione per un terzo anno è stata l’offerta con la quale lo Zenit ha convinto Lucescu. Nulla è certo sulle cifre proposte, ma già si parla di stipendio faraonico. Ora l’appuntamento è rimandato alla prossima stagione, per vedere di cosa sarà capace di fare il tecnico con un altra disponibilità economica.
L.L.G. www.calciomercatoweb.it
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