ROMA – Molti lo ricordano campione del mondo nell’82, in Spagna, con l’Italia, ma Claudio Gentile, da quella meravigliosa notte ne ha fatta di strada. L’ex centrale della Juventus, infatti, come molti suoi colleghi ha intrapreso il cammino dell’allenatore, un cammino anche questo lastricato di successi, ma inspiegabilmente interrotto. Un Europeo Under-21 a Germania 2004 e un bronzo olimpico ad Atene 2004 mettono in luce un palmarès da CT di assoluto rispetto. Nonostante ciò, nel 2006 la sua carriera di allenatore si interrompe bruscamente.
Gentile, faranno discutere le sue dichiarazioni
L’ex bianconero, ha rilasciato ai microfoni di ‘Sport 2000’ una dichiarazione che farà molto discutere nei prossimi giorni: “Sono stato tagliato fuori, mi hanno troncato la carriera. Ho sempre rifiutato categoricamente di convocare giocatori che non ritenevo all’altezza e che, invece, mi venivano proposti. Naturalmente questo mi ha fatto odiare da molte società e dalla Federazione. Nonostante avessi vinto un Europeo e un bronzo olimpico alla guida dell’Under-21 sono, infatti, stato silurato. Ben 7 dei miei giocatori hanno vinto 2 anni dopo un mondiale in Germania. Ricevo molte richieste dall’estero, ma io voglio allenare in Italia, purtroppo intorno a me c’è terra bruciata, ma io non voglio mollare. Questo paese è incredibile, chi è onesto non trova una sistemazione, mentre chi si vende le partite si. Questo mi fa molto pensare”.
Antonio Russo