MILANO – Sissoko Inter, Ausilio prepara il piano B qualora non arrivasse Joao Mario. L’Inter e lo Sporting Lisbona stanno continuando a trattare ma potrebbero esserci della clamorose sorprese nei prossimi giorni.
Sissoko Inter, c’è l’incontro
Ad ostacolare l’affare è anche il FPF per i noti problemi di bilancio del club. Intervistato da Record, il direttore della comunicazione della Uefa, Pedro Pinto, ha confermato che un prestito con obbligo di riscatto non è un’operazione vista di buon occhio: “La UEFA è in contatto permanente con i club per controllare il rispetto delle regole. Secondo le regole del fair play finanziario un prestito non può essere utilizzato per aggirare gli obblighi sottoscritti con la UEFA e confidiamo che non ci sarà alcun tentativo di violare gli accordi presi”.
In attesa di risolvere questi aspetti ‘burocratici’, l’Inter incassa comunque una buona notizia visto che il centrocampista non è stato convocato per la prossima gara. Nonostante sia un segnale importante per la chiusura dell’affare, non è detto che ciò avvenga: per questo una delegazione nerazzurra oggi ha incontrato l’entourage di Moussa Sissoko, individuato come alternativa ideale. Il costo del cartellino del francese è altrettanto oneroso ma leggermente meno caro del portoghese; tuttavia, l’Inter sembra aver bisogno di una cessione eccellente per chiudere una delle due trattative (Brozovic?).
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